Il Ministero della Salute ha avviato la procedura di cancellazione dall’Elenco Nazionale dei Medici Competenti di tutti coloro i quali risultavano privi dei requisiti.
Sono così spariti 6.500 medici su 10.000 circa, ne rimangono circa 4.400.
I requisiti per poter assumere incarichi di medico competente sono stabiliti dall’art. 38 del D.Lvo 81/08 ed in particolare dal comma 3 e comma 4 dell’art. 38.
I medici competenti che non hanno effettuato nel triennio 2011-2013 il numero di 150 crediti formativi di cui il 70% nella disciplina Medicina del lavoro e non li hanno comunicati al Ministero della Salute che tiene il Registro Nazionale, entro il 31 marzo 2015 , decadono dall’incarico alla fine del triennio e quindi il 1/1/2014.
Il Ministero specifica, così come anche indicato dall’art. 4, comma 2) del Decreto 4 marzo 2009 che istituisce il Registro Nazionale: ” L’iscrizione all’elenco non costituisce di per sé titolo abilitante all’esercizio dell’attività di medico competente.” In quanto il titolo abilitante è il possesso dei requisiti previsti dall’art. 38 D.Lvo 81/08.
E’ il datore di lavoro quindi che, all’atto della nomina, deve verificare che il medico che sta per incaricare possegga i requisiti.
Fonte: medicocompetente.blogspot.it